mercoledì 15 febbraio 2017

Presentazione

Ci presentiamo come una nuova categoria sociale nel panorama delle offerte culturali creative della città di Roma.
Lavoriamo di fatto già da alcuni anni nelle strade e nelle piazze del centro storico senza nessun riconoscimento, esponiamo le nostre creazioni su piccoli banchetti (grandezza massima di 1mq.) e lavoriamo in condizioni “disagevoli” sperando che l'ex art. 121 o il D. L. 114 del 1998 ci possano in qualche modo tutelare dall'essere oggetto di multe salate e da sequestri da parte delle autorità competenti.
Siamo Creativi che per differenti ragioni non possono essere inquadrati nella categoria tradizionale degli artigiani, ci collochiamo a metà tra questa e la figura dell'artista, secondo le nostre riflessioni, dovremmo essere riconosciuti come O.P.I. (opere del proprio ingegno creativo).
La nostra situazione lavorativa è diventata insostenibile: da una parte ci troviamo costretti a lavorare in queste condizioni, dato che quello che sappiamo fare con le nostre mani è l'unica fonte di sostentamento che abbiamo, dall'altra ci troviamo a subire questo conflitto oggettivo con le istituzioni derivante proprio da un mancato riconoscimento di questa figura professionale.

Al Comune di Roma chiediamo:

  • Di prendere atto della nostra esistenza come categoria lavorativa che già di fatto fa parte del tessuto sociale della nostra città.
  • Di rendersi disponibile ad un dialogo in modo da poter trasformare la nostra offerta creativa in una risorsa aggiuntiva nel panorama culturale cittadino.
  • Di istituire il Registro O.P.I.
  • Di concedere degli spazi abbandonati o in disuso che possano essere adibiti a botteghe artistiche/artigianali.
  • Di concedere degli spazi pubblici dedicati nel centro della città dove poter esporre le nostre
    creazioni.
  • Di voler accettare come autorizzazione all'esposizione e alla vendita delle nostre creazioni l'Autocertificazione Vendita Opere del Proprio Ingegno Creativo secondo il D.L. 31-03-1998 nr. 114 finchè, attraverso una collaborazione ed un dialogo tra noi e le Istituzioni, non si provvederà a trovare una soluzione per la categoria degli O.P.I.

Crediamo che un dialogo tra noi e le Istituzioni possa portate un reale miglioramento nelle nostre condizioni lavorative, ci possa dare una maggiore dignità lavorativa ed in questo senso ci aspettiamo un supporto reale da parte degli uffici competenti del Comune di Roma ,che dando il necessario supporto al nostro riconoscimento, contribuirebbero a migliorare l'immagine e il decoro della nostra città.

Crediamo che al di là di tutti i discorsi che si fanno a proposito di questa pesante crisi economica che stiamo attraversando, sia importante dare spazio a persone che già hanno una loro professionalità e un loro potenziale collocamento nel mondo del lavoro, è necessario a questo punto una disponibilità delle Istituzioni a supportare e a trovare le giuste soluzioni affinchè ci possa essere un incontro tra le nostre espressioni artistiche e la gente, in maniera onesta e dignitosa.

Ci riserviamo di presentare il nostro gruppo creativo in maniera più dettagliata e di proporre idee e possibili soluzioni sicuri di una vostra collaborazione e di un vostro interesse nello sviluppo di questo progetto creativo.
D.I.M.A.- Designers In Movimento Artistico

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